mercoledì 21 dicembre 2022

Percepire

La minaccia, per essere penalmente rilevante, deve essere percepita.

Non lo dico io, lo dice la legge.


Leggevo questa frase perchè, ogni tanto, quando sono al bagno, mi capita anche di leggere qua e là cose a caso che parlano di diritto;

effettivamente la cosa mi ha fatto riflettere.


Percepire, per me è una parola che ha un che di musicale,

molto, a dir la verità.

Se, oggi, dovessi spiegare ad un bambino cosa significa la parola "percepire" non mi limiterei a dire semplicemente "sentire" ma credo che lo porterei sul lungomare della mia meravigliosa città,

alle 3 di una domenica pomeriggio, quando c'è pochissima gente in giro,

e gli farei chiudere gli occhi;

mi metterei accovacciato dietro di lui e gli direi nell'orecchio: 

- "senza aprire gli occhi, adesso, dimmi, cosa sta succedendo, in questo momento, intorno a te"?

Mi aspetterei due reazioni:

una, più timida ed introspettiva: lui abbassa il capo portando il mento al petto, come per ascoltarsi dentro;

un'altra, più sognante: posizione dell'albero,

allarga le braccia ed apre le mani al vento.


Non mi stupirei se mi parlasse del rumore del mare,

delle onde che, di tanto in tanto, si infrangono lievemente sul frangiflutti più avanti,

o dell'odore del sale che nelle belle giornate di primavera può prenderti anche la gola,

oppure, ancora,

della brezza che gli accarezza le mani.

-"Esperimento finito, puoi riaprire gli occhi:

oggi hai capito cosa vuol dire percepire".


Se, oggi, dovessi spiegare ad un ragazzo di 20 anni cosa significa la parola "percepire", penso che lo farei in un altro modo.


-"Cosa vorresti che ti dicesse la ragazza che ti piace, prima che tu possa baciarla per la prima volta"?

Io vorrei proprio che dicesse quella parola lì, proprio quella, "percepire".

O "percepito", anzi, forse, "percepito" è anche meglio.


Le donne sentono poco,

ancor meno ascoltano ma,

molte volte, percepiscono.


E spesso percepiscono pure bene!



E dato che se devono parlare di sentimenti dicono

"sento"

oppure

"credo"

oppure, ancora,

"non lo so",

allora sai già che, quando usano il verbo percepire, ti trovi davanti ad una persona che sicuramente è completamente concentrata e rivolta su di te.


Supponiamo, poi, che tu voglia dare un significato vagamente più gourmet,

più foodporn,

più carnale, al momento,

quanto può essere sensuale una donna che, magari davanti ad un temporale estivo, usa una parola simile?


Pensaci un attimo:

siete davanti alla grande vetrata di un bar,

decidi tu se dentro, prima di uscire, 

o fuori,

a prendere acqua in testa con le scarpe sporche di ghiaia,

quando lei, ad un certo punto, smette di guardare l'orizzonte, si gira verso di te e dice una frase brevissima che finisce con quella parolina maggica (come direbbero a Roma).

Pensa a quegli occhi scuri che guardano solo te,

che per un attimo sono solo tuoi,

pensa a quelle gambe che si incrociano

(ho detto incrociano, non accavallano, porco!) come spesso le donne fanno quando si fermano per aspettare qualcuno che vogliono che le raggiunga,

pensa a quelle labbra,

morbide e carnose, che si cercano

la prima e la seconda volta,

con determinazione,

e che poi,

con delicatezza e simmetria,

si toccano,

pensa al solletico che si fanno lingua e denti,

che lievemente si urtano come bicchieri di prosecco in un aperitivo in spiaggia,

al tramonto.


E adesso dimmi,

dopo una scena così, non ti sentiresti obbligato a baciarla?


Io sì, è per questo che le donne non usano mai quella parola con me,

le furbe c'o sanno che poi io m'appropinquo!


Ma se io, oggi, a 34 anni, dovessi spiegare ad un mio coetaneo cosa significa per me la parola percepire gli direi che

se torni a casa,

accendi la lampada del divano,

ti concedi un bicchiere di vino mentre guardi fuori dal finestrone del soggiorno del tuo piccolo ma confortevole bilocale al 6°piano,

e, mentre pensi a quanto poco manchi a rivedere ogni singolo componente della tua famiglia,

senti la vicina del piano di sopra che canta e suona la chitarra,

allora hai davvero capito cosa voglia dire percepire qualcosa nella propria vita.


Prossima volta al bagno snake, però eh.


Escistasera?

Nessun commento:

Posta un commento